domenica 31 marzo 2024

Pranzo di Pasqua 🐣 per due

"Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi", recita un vecchio adagio, e quest'anno ci siamo ritrovati in due. Ottima occasione per non esagerare con le portate e gustare solamente quello di cui avevamo voglia.

Per iniziare
Pizzette con un calice di Ribolla Gialla Spumante
Risotto con gli asparagi verdi
Fragole e lamponi con gelato alla vaniglia

Dopo un'oretta

Una fetta di Colomba 
e un buon caffè


Pizzette e Colomba del Panificio Sanna, in Via Marghera a Milano. Ottime.
















Buona Pasqua 2024

A tutti i lettori de La Belle Auberge
 l'augurio di una vera Pasqua di resurrezione. 
Ciascuno possa risentire nella propria vita le parole di Gesù: 
"Pace a te". 



Resurrexit, sicut dixit!
Alleluia!

lunedì 11 marzo 2024

Vinaigrette allo scalogno e aceto balsamico

Questo condimento è molto adatto  ad insaporire un'insalata di un certo carattere, per esempio una misticanza con aggiunta di lamelle di champignon e fettine di bacon croccante oppure una trevisana addizionata di feta a dadini e noci. La salsa avanzata, versata in un vaso con tappo a vite, si conserva in frigo per circa 3 giorni.

VINAIGRETTE ALLO SCALOGNO E ACETO BALSAMICO



Ingredienti
1 scalogno
olio extravergine q.b.
2 dita di aceto balsamico
1 cucchiaio colmo di senape all'antica
sale
pepe
poco succo di lime

Procedimento
Eliminare la buccia esterna dello scalogno e tritarlo molto finemente. Metterlo in un pentolino con un cucchiaio di olio e farlo andare, a fiamma bassa, per circa un minuto. Unire l'aceto balsamico, portare a bollore e far ridurre, a fiamma bassa, per 5 minuti. Passare al colino e versare il liquido in un contenitore alto e stretto.Si dovrebbero ottenere circa 3 cucchiai di liquido. Aggiungere la senape, un pizzico di sale, una macinata di pepe e olio q.b. ad ottenere una emulsione abbastanza densa, utilizzando un frullatore ad immersione. Assaggiare e, se occorre, aggiungere uno spruzzo di succo di lime.











giovedì 7 marzo 2024

Piccata di merluzzo

Tradizionalmente la piccata al limone è un secondo piatto che si fa con delle sottili fettine di vitello o di petto di pollo, ma Pasquale Sciarappa, noto nel web grazie ai suoi filmati in cui si rivela un eccellente cuoco casalingo, ne ha fatto una versione con il pesce, precisamente con dei polposi filetti di merluzzo. Avendo già preparato altre ricette del nostro eroe ed avendole sempre trovate buone,  ho seguito le sue indicazioni ottenendo un più che soddisfacente risultato. E come dice Pasquale: "Salute e cin cin!"

PICCATA DI MERLUZZO
da una ricetta di Pasquale Sciarappa


Ingredienti per 2 persone
320 g circa di filetto di merluzzo
olio extravergine d'oliva
2 noci di burro
2 cucchiai colmi di capperi dissalati
mezzo bicchiere di vino bianco secco
succo e scorza grattugiata di 1/2 limone, non trattato
acqua bollente (o brodo di pollo)
farina per spolverare i filetti di pesce
sale
pepe

prezzemolo tritato
fettine di limone

Procedimento
Tamponare bene, con carta da cucina, il merluzzo, dividendolo in due porzioni. Salarlo molto leggermente; peparlo e spolverarlo con della farina su tutti i lati. In una padella scaldare una noce di burro e un filo d'olio. Farvi rosolare i filetti, a fiamma moderata, per 5 minuti. Girarli e proseguire la cottura per altri 2 minuti (i tempi sono da modulare in base allo spessore dei filetti di pesce). Quando saranno ben dorati, toglierli dal tegame e metterli su un piatto. Nel fondo rimasto, unire i capperi e ancora un filo d'olio, facendo scaldare. Aggiungere il vino bianco, il succo e la scorza di limone. Portare a bollore, agitando il tegame e allungando la salsa con qualche mestolino di acqua bollente. Se la salsa sembra troppo liquida, unire un cucchiaino di farina bianca diluito in poca acqua fredda. Unire l'ultima noce di burro, agitando la padella per legare il tutto. Rimettere in padella i filetti, facendoli riscaldare a fiamma bassa, coperti. Spolverare con un po' di prezzemolo tritato, aggiungendo qualche rondella di limone. Servire ben caldi con una verdura a piacere. 

Annota bene: non esagerare con il sale perché i capperi sono già sapidi; eventualmente, aggiungerlo alla fine della cottura, dopo aver assaggiato.





martedì 5 marzo 2024

Polpette di tonno e ricotta

Erano anni che non preparavo le polpette di tonno e ricotta ma in questo inizio di marzo, dopo aver visto una ricetta sul magazine La Cucina Italiana in cui, ai soliti ingredienti, si aggiungevano un po' di capperi e l'aroma del limone, ho deciso di rifarle. Naturalmente non ho seguito alla lettera le dosi della rivista, soprattutto per ottimizzare la quantità della mia confezione di ricotta. La cottura in padella velocizza i tempi ed il risultato è piacevole.

POLPETTE DI TONNO E RICOTTA
adattamento di una ricetta de La Cucina Italiana, marzo 2024


Ingredienti per 12 polpette
1 scatoletta da 200 g di tonno sott'olio (sgocciolato)
250 g di ricotta vaccina, ben scolata
1 cucchiaio di capperi dissalati
1 uovo
2 cucchiai colmi di pecorino romano, grattugiato
2 o 3 cucchiai  di pangrattato
la scorza grattugiata di un limone, non trattato
il succo di 1/2 limone
sale
pepe nero

un filo d'olio extravergine d'oliva

Procedimento
Mettere in una terrina il tonno, ben sgocciolato, e sbriciolarlo con i rebbi di una forchetta. Unire la ricotta, i capperi tritati, l'uovo, il pecorino, il pangrattato, sale, pepe, la scorza e il succo di limone. Mescolare con cura fino ad ottenere un composto abbastanza consistente da poter essere modellato. Se fosse troppo morbido aggiungere ancora un po' di pangrattato. Con l'aiuto di un porzionatore da gelato appena unto d'olio, formare delle polpette che si  appiattiranno leggermente e si metteranno su un vassoio. Tenerle in frigo a rassodare per una mezz'oretta. Scaldare un filo d'olio in una padella e far dorare le polpette su ambo i lati per circa 5 minuti. Servirle con un contorno a piacere.








lunedì 4 marzo 2024

Cavolini di Bruxelles arrosto

I cavolini di Bruxelles non fanno impazzire mio marito ma siccome a me piacciono cerco sempre di cucinarli in maniera stuzzicante. Questa ricetta unisce una cottura breve ad un sapore intenso e la doratura finale risulta molto gradevole. 

CAVOLINI DI BRUXELLES ARROSTO


Ingredienti per 2 persone
500 g di cavolini di Bruxelles
sale
pepe
1/2 cucchiaino di paprica dolce
1/2 cucchiaino di cipolla in polvere
olio extravergine di oliva
parmigiano grattugiato q.b.


Procedimento
Eliminare le foglie rovinate e un po' della base dei cavolini, lavandoli  con cura. Metterli in un recipiente adatto e coprirli con un bicchiere di acqua. Chiudere con pellicola e dare una prelessatura in microonde alla massima potenza (850W) per 5 minuti. Trascorso questo tempo, eliminare l'acqua rimasta e dividere i cavolini a metà. Versarli in una ciotola, condendoli con poco sale, una macinata di pepe, la cipolla in polvere, un cucchiaio d'olio e la paprica dolce. Mescolare con cura per rivestire uniformemente la verdura con il condimento. Sul fondo del cassetto dell'Air Fryer disporre un foglio di carta forno, bagnato e strizzato. Cospargere tutto il fondo con un uniforme strato di parmigiano grattugiato e appoggiarci sopra i cavolini, con il lato tagliato rivolto all'ingiù. Cuocere con funzione Air Fry 200°C per 5 minuti o finché li vedrete ben dorati.






domenica 3 marzo 2024

Insalata di carciofi lessati

L'amico Stefano, con una serie di post sull'uso delle pentole a pressione di nuova generazione (riducono di molto i tempi di cottura rispetto ai vecchi modelli, conservando la consistenza degli alimenti e  intensificandone i sapori) mi ha fatto venire il desiderio di mettere alla prova la mia Fissler Vitavit, acquistata quattro o cinque anni fa e per lo più relegata alle solite funzioni di lessatura carne o cottura minestrone. Che sia l'inizio di una nuova era?

INSALATA DI CARCIOFI LESSATI
da un suggerimento di Stefano Arturi




Ingredienti per 2 persone
2 carciofi spinosi
2 dita d'acqua 

Per la salsina di condimento
1 cucchiaino di scalogno, sbucciato e tritato finissimo
1/2 limone non trattato (succo e scorza grattugiata)
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
la punta di un cucchiaino di miele d'acacia
sale
pepe

prezzemolo tritato

Procedimento
Pulire i carciofi tagliando le punte spinose e una parte del gambo. Eliminare le foglie esterne più dure e spellare con un pelapatate la parte del gambo rimasta attaccata. Dividere i carciofi a metà, levando l'eventuale "barba" interna. Man mano che vengono pronti, immergerli in una bacinella colma di acqua fredda, acidulata con un po' di succo di limone o con qualche cucchiaio di aceto bianco. Una volta pronti, estrarli dall'acqua e ridurre ogni metà in quattro spicchi. Deporli sul fondo della pentola a pressione, versandoci sopra pochissima acqua. Chiudere la pentola e, una volta in pressione (posizione 1 - cottura delicata), dare 3 minuti di cottura, Far uscire subito la pressione ed estrarre i carciofi, mettendoli in un piatto fondo di servizio. A parte, preparare la salsina di condimento: in una ciotolina mettere l'olio, il succo e la scorza di limone, una puntina di miele, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Emulsionare gli ingredienti con un frustino poi aggiungere lo scalogno, mescolando, Versare la salsa sui carciofi ancora caldi; mescolare e far intiepidire, Cospargere con poco prezzemolo tritato e servire.
A piacere, si possono aggiungere dei petali di Parmigiano Reggiano.

Annota bene: tre minuti di cottura per dei carciofi in spicchi potrebbe sembrare un tempo esagerato (Stefano, con la sua Kuhn Rikon, li cuoce in 30 secondi!) ma vi assicuro che sono rimasti perfettamente integri e deliziosamente fondenti.